Come fare i lavaggi nasali adulti e quante volte al giorno

I lavaggi Nasali sono molto efficaci sia in età pediatrica sia in età adulta, lo scopo principale è quello di decongestionare le cavità nasali favorendo la respirazione.

Si tratta di un rimedio che permette di decongestionare il soggetto in caso di raffreddore, ma trova anche una grande utilità come strumento di prevenzione delle problematiche ad esso correlate.

Infatti utilizzando alcune soluzioni saline si riesce ad eliminare il muco liberando così le cavità nasali; questa pratica permette un'azione preventiva contro sinusiti, rinite, raffreddore e tutte quelle infiammazioni che colpiscono le cavità nasali. Il passaggio del liquido attraverso le cavità nasali permette una fluidificazione del muco consentendone una migliore espulsione e liberando le prime vie respiratorie. Questo permette un duplice scopo ossia liberare le prime vie respiratorie anche dagli agenti atmosferici ed allergeni ma anche di umidificarne le cavità dando un immediato sollievo.

Quando va fatto il lavaggio nasale

Il lavaggio nasale è richiesto in tutti quei casi quando vi è una necessità fisiologica ovvero come forma di prevenzione. La detersione della cavità nasali contribuisce all'eliminazione di tutte le impurità che sono rimaste "bloccate". Queste possono essere dalla semplice polvere e/o sostanze inquinanti fino ad arrivare a gli allergeni, batteri e virus. Lo scopo non è soltanto liberarsi da questi agenti esterni ma al contempo di migliorare la respirazione e di riportarla sui livelli normali. Mentre nell'adulto i lavaggi possono essere fatti in forma preventiva oppure in forma risolutiva di problematiche respiratorie, nel bambino e sopratutto nell'età pediatrica i lavaggi quotidiani possono essere eseguiti regolarmente come una forma di igiene delle vie respiratorie primarie.

La pratica dei lavaggi delle cavità nasali può essere un alternativa valida a quella farmacologica. In via generale possono alleviare alcuni sintomi tipici, sopratutto invernali, quali il naso chiuso e seni paranasali infiammati; tosse, mal di gola, rinorrea e in generale prurito al naso.

Inoltre negli adulti sopratutto per coloro che stanno a contatto con ambienti particolarmente polverosi oppure in ambienti molto secchi possono essere un rimedio efficace nel trattare alcune patologie del tratto respiratorio come:

• Raffreddore
• Bronchite
• Asma
• Rinosinusite

Come agisce il lavaggio nasale

La detersione delle cavità nasali permette una pulizia approfondita tramite un getto d'acqua, con soluzione salina, che tramite la sua forza permette di rimuovere, oltre alle impurità e allergeni elencate nel precedente paragrafo, il muco in eccesso che nelle fasi infettive delle vie respiratorie può rappresentare un fattore molto importante per la risoluzione del problema. Questo aiuta in maniera determinante il processo di guarigione e la scomparsa delle infiammazioni. La secrezione del muco rappresenta un processo naturale del nostro corpo ed è una arma di difesa contro gli allergeni; di norma questo processo viene regolarizzato quotidianamente attraverso l'espulsione di quello in eccesso tramite la gola fino all'apparato digestivo. Questo processo regolare viene scompensato quando vi è uno stato di infiammazione in atto che porta ad un eccesso di muco. 

I lavaggi Nasali negli adulti possono essere di due tipi:

• Lavaggio con siringa, facendo attenzione ad aver rimosso l'ago oppure con irrigatore nasale.
• Lavaggio con dispositivi pronti.

I dispoitivi pronti per i lavaggi nasali possono distinguersi a loro volta in due tipologie:

• Soluzioni Isotoniche che hanno una concentrazione di sali di circa 9 g/L
• Soluzioni Ipertoniche che invece hanno una concentrazione salina di circa 35 g/L

Le prime rispettano l'equilibrio delle mucose in maniera naturale aiutando la funzione protettiva fisiologica; le seconde hanno una forte azione decongestionante e riescono ad espellere le secrezioni più dense del muco.

Come effettuare i lavaggi nasali

L'utilizzo di flaconcini monodose o di soluzione salina spray consente di irrigare facilmente le cavità nasali. In entrambe le soluzione il procedimento rimane il medesimo.

E' consigliabile eseguire il lavaggio nasale dentro il lavandino. Durante la procedura di lavaggio è importante però inclinare leggeremente di lato la testa (non indietro, altrimenti il rischio è che la soluzione finisce direttamente in gola). Spruzzare in maniera energica la soluzione facendo sì che esca dalla narice opposta oppure svuotare il contenuto della siringa con la soluzione salina.

Naturalmente l'operazione va ripetuta anche dal lato opposto fin quando non si riesce ad espellere la quasi totalità del muco.

Alla fine delle due operazioni è consigliabile soffiare in maniera decisamente delicata una narice alla volta con la bocca chiusa. Questo permette un ulteriore espulsione di muco che precedentemente non era fuoriuscito.

Conclusioni

I lavaggi nasali o meglio la detersione delle cavità nasali rappresenta una procedura efficace ed in molti casi risolutiva di problematiche correlate con il raffreddore e sopratutto in inverno è un'alternativa efficace e di facile attuazione rispetto al trattamento farmacologico.

Il lavaggio tramite soluzione salina permette di contrastare due problematiche importanti: in primis l'espulsione di tutti quei agenti atmosferici e patogeni come polvere, polline, virus e batteri prensenti nelle cavità; in secundis permette dove vi è necessità di espellere il muco in eccesso che dà una sensazione di naso chiuso, prurito all'interno del naso, tosse, mal di gola e rinorrea.

Questa pratica è efficace e fondamentalmente priva di rischi, di effetti collaterali, anche se non bisogna usare soluzioni saline troppo concentrate. Inoltre è assolutamente sconsigliato eseguire un lavaggio nasale se vi è la presenza di lesioni interne alle cavità nasali, se vi è un infiammazione molto accentuata del tratto respiratorio ed infine se il soggetto soffre di epistassi.